Mediazione e Conciliazione

AVVISO

Si informa la gentile utenza che a partire dal 1 Luglio 2022, sino a data da destinarsi, è sospesa l'attività  dell'Organismo di Conciliazione  e mediazione della Camera di Commercio di Messina e la ricezione delle domande di Mediazione, di cui al D.LGS. 28/2010, e delle domande di Conciliazione in materia di servizi di Telecomunicazioni, Energia e Gas.

Eventuali informazioni potranno essere inoltrate all'indirizzo conciliazione@me.camcom.it 


Che cos'è e quando si usa

La mediazione civile e commerciale (D.Lgs. 28/2010 e successive modifiche) permette di risolvere le proprie controversie grazie all’intervento di un mediatore che facilita alle parti il raggiungimento di un possibile accordo.

In mediazione, in un ambiente neutrale e riservato, è possibile avanzare proposte e costruire in piena autonomia la soluzione al proprio problema, avvalendosi dell'assistenza specializzata di un mediatore indipendente e neutrale.

La mediazione civile e commerciale si può utilizzare:

  • purché abbia a oggetto diritti disponibili;

  • quando, per alcune tipologie di controversie, è prevista come passaggio obbligatorio prima di rivolgersi al giudice (mediazione obbligatoria ex art. 5 – 1 bis D. Lgs 28 /2010);

  • quando il giudice, nel corso della causa, ordina alle parti di svolgere un tentativo di mediazione;

  • quando un contratto in essere tra le parti prevede l'espletamento del tentativo di mediazione (clausola di mediazione).

A norma dell’art. 4 c.1 del D.Lgs 28/2010 il tentativo di mediazione deve essere esperito presso un organismo presente nella circoscrizione territoriale del giudice di competenza.


Come funziona

Chi intende avviare una mediazione, deposita una domanda presso il Servizio utilizzando esclusivamente i moduli scaricabili dal sito e pagando contestualmente le spese di avvio.  

Sarà cura del Servizio invitare le parti al primo incontro di mediazione.
Il primo incontro di mediazione è un momento informativo al termine del quale le parti devono manifestare la propria volontà a dar seguito alla mediazione o concludere il tentativo.

Qualora le parti decidano di proseguire, si apre il tavolo della mediazione con la fissazione di uno o più incontri di diversa durata a seconda delle necessità e previa disponibilità di tutti.

Solo in caso di prosecuzione oltre il primo incontro ovvero nella medesima sessione dovranno essere versate le indennità di mediazione, per le quali si rimanda al Tariffario del Servizio di conciliazione.


Chi partecipa

Per una buona riuscita della mediazione è fondamentale la presenza personale delle parti. Quando la parte è una persona giuridica (società, ente pubblico) è necessario che siano presenti persone a conoscenza dei fatti e munite dei necessari poteri di rappresentanza e decisori.
Si ricorda che in tutte le controversie per cui il tentativo di mediazione è previsto dalla Legge (ex D.L.gs 28/2010) è obbligatoria l'assistenza di un legale.
In tutti gli altri casi l’assistenza di un avvocato di fiducia è comunque fortemente consigliata.


Come si conclude

Il procedimento di mediazione può concludersi con un accordo, con un mancato accordo o con un verbale di mancata comparizione, qualora parte invitata decida di non presentarsi nemmeno al primo incontro informativo.
Se la mediazione viene condotta secondo le disposizioni dell'attuale normativa e il verbale viene sottoscritto anche dagli avvocati delle parti, l'accordo raggiunto ha la forza di una sentenza ed è immediatamente eseguibile.
 


Nota bene

Al termine di ogni incontro con il mediatore, le parti sottoscrivono il cosiddetto "verbale".
In particolare, nel verbale del primo incontro di mediazione, si darà atto della volontà di ciascuna parte di procedere allo svolgimento della mediazione o, in caso negativo, dell'impossibilità di proseguire. Non saranno riportate quindi le motivazioni addotte da ciascuna parte che resteranno riservate ai sensi dell'art.9 del Regolamento del Servizio.


Informazioni

Modulistica e trasmissione atti

Regolamento

Tariffe e modalità di pagamento

Il Mediatore

Controversie in materia di Energia Gas

Informazioni

La Camera di Conciliazione della Camera di Commercio di Messina è l’organismo di mediazione iscritto al n°76 del Registro degli Organismi di Mediazione istituito presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs.28/2010.

 

Modulistica e trasmissione atti

Per avviare una mediazione è necessario compilare l'apposita modulistica e inviarla ai riferimenti sotto indicati.
 

I moduli vanno compilati sul modulo editabile, che sarà poi stampato e firmato.
Non sono accettati moduli compilati a mano.

Nel caso in cui il deposito della domanda di mediazione preveda che la convocazione al primo incontro debba essere effettuata tramite raccomandata per 3 o più destinatari, il Servizio di conciliazione non è in grado di garantire l'invio.
In tale ipotesi si prega di contattare la Segreteria per prendere accordi sulle modalità di invio.

Si raccomanda di eseguire il versamento delle spese di avvio contestualmente al deposito della domanda di mediazione. Non verranno accettati versamenti delle spese di avvio eseguiti in largo anticipo rispetto al deposito della domanda, e conseguenzialmente il versante dovrà richiedere rimborso alla Segreteria dell'Organismo.
Nella causale di versamento deve essere riportato inderogabilmente il nome della parte istante o invitata, e, se si tratta di pratica già avviata, anche il numero della pratica stessa (es. MED. XXX 18).

Deposito tradizionale: modulistica

Domanda di mediazione
Adesione alla domanda di mediazione
Modello di procura
Modulo gratuito patrocinio

I moduli vanno trasmessi a: mediaconciliazione.cciame@me.legalmail.camcom.it

In caso di deposito via PEC si prega di trasmettere i file in formato PDF, suddivisi per tipologia di documento: modulo di domanda (domanda + ulteriori parti istanti/invitate), documento di identità, procura, ricevuta versamento spese, allegati vari.

Il deposito in forma cartacea della modulistica e di ogni altro atto connesso alla mediazione è possibile solo previo appuntamento

Per informazioni e per fissare un appuntamento: 090 7772280 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00)


Tariffe e modalità di pagamento

Le spese di mediazione dipendono dal valore della controversia e dal raggiungimento dell'accordo.
Verifica le tue spese sulla tabella delle tariffe.

Modalità di pagamento

Il pagamento delle spese avviene mediante bonifico intestato a:
Camera di Commercio di Messina
BPER Banca spa IBAN:IT84 U 05387 16500 000035291911
Fatturazione

La Camera di Commercio emette fattura elettronica

La fattura per le spese di mediazione sarà intestata alle parti direttamente interessate dalla procedura di mediazione (come previsto dalla Risoluzione del 13/06/1981 n.331350 - Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari). Non è possibile intestare la fattura allo studio legale o a soggetti diversi dai portatori di interessi direttamente coinvolti nella mediazione.


 Il mediatore

Chi è?

Il mediatore è la persona che aiuta le parti in lite a trovare l'accordo e risponde a determinati requisiti: è indipendente, imparziale e neutrale ed è esperto in tecniche di gestione dei conflitti.

I mediatori, cui è affidata la gestione della mediazione civile e commerciale per l'Organismo della Camera di Commercio , hanno superato una specifica prova di selezione.

Scopri chi sono i nostri mediatori.

Codice etico del mediatore

 

Cosa fa?

  • assiste le parti nella ricerca di una soluzione condivisa al problema

  • facilita il dialogo, creando un clima di maggiore fiducia

  • aiuta le parti, con specifici incontri separati, ad individuare i propri interessi

  • incoraggia le parti a sviluppare nuovi punti di vista e nuove alternative su cui articolare, quando possibile, un accordo

  • avvicina le posizioni e gli interessi delle parti, con l'obiettivo di migliorare le relazioni reciproche, affinché possano collaborare per raggiungere un accordo

  • garantisce la riservatezza del procedimento nei confronti dell'esterno e, all'interno della mediazione, tra le parti

Cosa non fa!

  • non deve né può imporre una decisione

  • non deve dare pareri tecnici sulla vicenda di cui si discute


Controversie nel settore Energia-Gas

Per le controversie insorte tra clienti o utenti finali e i gestori di energia, la normativa (Art. 3 TICO) impone l'obbligo alle parti di esperire il tentativo di conciliazione prima di agire in giudizio.

In base alla convenzione vigente tra Unioncamere e l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas e il sistema Idrico – AEEGSI, la Camera di Commercio di Messina offre il proprio Servizio di Conciliazione per la risoluzione di controversie insorte tra gli utenti e i gestori di servizi in campo di energia.

Il tentativo obbligatorio di conciliazione è comunque esperibile, in alternativa, presso il Servizio di conciliazione dell'AEEGSI ovvero presso gli Organismi iscritti nell'elenco ADR dell'Autorità.

In materia di energia esistono alcune eccezioni al Regolamento e al Tariffario del nostro Servizio di conciliazione, come di seguito riportate:

  • le parti possono partecipare alla procedura senza l’assistenza di un avvocato;

  • l’accordo eventualmente raggiunto all’esito della conciliazione costituisce titolo esecutivo, anche senza la presenza dell’avvocato;

  • le parti sono tenute a versare le spese di avvio e le spese di mediazione, ma non è dovuta alcuna maggiorazione in caso di accordo (si veda, a tale proposito, il Tariffario del Servizio di conciliazione in materia di energia).

 

Tariffario Servizio Conciliazione settore Energia-Gas

 

Mediatori specializzati

 


 

Contatti

Mediazione e Conciliazione

Unità organizzativa
Mediazione e Conciliazione
Responsabile
Giusy Padalino
Indirizzo
Piazza Cavallotti nr. 3
CAP
98122
Telefono
+39 090-7772 280
Email
provveditorato@me.camcom.it
PEC
mediaconciliazione.cciame@me.legalmail.camcom.it
Ultima modifica: Giovedì 30 Giugno 2022